CONSULENZA ENERGETICA EDIFICI

Attestato prestazione energetica

Lo Studio Tecnico Ingegnere Conigliaro rilascia l’attestato di prestazione energetica (APE) per edifici a Palermo e in tutto il territorio siciliano. Si tratta di una procedura di valutazione del rendimento energetico degli edifici, grazie all’informazione fornita ai proprietari ed utilizzatori, dei consumi energetici richiesti per mantenere un determinato comfort termoigrometrico all’interno dell’abitazione.

Il certificato APE è necessario in caso di:
• Vendita o Affitto dell’immobile;
• Riqualificazione energetica dell’immobile (sostituzione caldaia, ristrutturazione immobile, sostituzione infissi etc…);
• Detrazione fiscale per le opere di ristrutturazione.

Al fine di una corretta valutazione energetica dell’immobile verrà eseguito un sopralluogo al fine di valutare in modo certo e accurato la classe energetica di appartenenza. Al certificato APE rilasciato, sarà sempre allegata la ricevuta di caricamento con il codice identificativo univoco dello stesso al Catasto Energetico dei Fabbricati della Regione Siciliana.

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Bonus 75% per il superamento delle barriere architettoniche

Fino al 2025 i contribuenti hanno la possibilità di usufruire del bonus 75% per il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche. Il bonus vale esclusivamente per: scale, rampe, ascensori, servoscala e piattaforme elevatrici. Significa che restano fuori dallo sconto, ad esempio, gli infissi esterni e le finiture.

Il beneficio si applica solo se gli interventi, realizzati su edifici esistenti, rispettano i criteri previsti dal decreto del ministero dei Lavori pubblici 14 giugno 1989, n. 236 contenente le prescrizioni tecniche necessarie a garantire l’accessibilità, l’adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e dell’edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e agevolata, ai fini del superamento e dell’eliminazione delle barriere architettoniche.

Il rispetto dei requisiti previsti dal Dm 236 – come sancito dal Dl “salva spese” – deve «risultare da apposita asseverazione rilasciata da tecnici abilitati». Sempre per effetto del “salva spese”, la detrazione al 75% non si applica più agli interventi di automazione degli impianti degli edifici e delle singole unità immobiliari funzionali ad abbattere le barriere architettoniche.

Dal 1° gennaio 2024 possono optare per lo sconto o per la cessione i condomìni per lavori sulle parti comuni, purché l’edificio abbia prevalente destinazione residenziale, nonché le villette e gli appartamenti, purché si tratti di abitazioni principali e il contribuente che intende beneficiare della detrazione abbia un reddito di riferimento non superiore a 15mila euro. Limite, che, però, ai fini della cessione o dello sconto in fattura non va considerato se nel nucleo familiare del contribuente è presente un soggetto in condizioni di disabilità accertata.